Buon Natale

Il senso di un …pensiero

Ciao amici. Oggi vi dico…Buon Natale e questo è un pensiero per voi da parte mia.

Buon Natale o Buone feste? - Indiscreto

IL DONO

Ed eccoci alla vigilia di Natale.

Avete fatto dei pensierini a chi amate?


“Terry cosa li faccio a fare tanto non posso vederli”
Io li ho fatti lo stesso, come tutti gli anni. Prenderò il mio smartphone e farò un video a mezzanotte per i destinatari e poi?

Appena sarà possibile vedersi li consegnerò.

Vorrei poter vedere queste persone, abbracciarle ma, per ora, non è possibile.

Ma il pensiero, l’affetto, quelli no, non vanno mai in vacanza.

RIFLESSIONI

Certo, questo è un Natale diverso, più malinconico. Ammetto che anch’io ho avuto dei momenti in cui le lacrime hanno rigato il viso, e a chi non è successo.

Ma , se siamo qui a parlarne, vuol dire che possiamof arlo, che stiamo bene, che siamo comunque vicini col cuore.

Per altri non sarà così, perchè hanno perso una persona cara, un amico…io ho perso un mio dottore che, per me , era come un secondo papà. E allora è a quste persone che mando un abbraccio ancora più grande.

Tante parole non servono a nulla, davvero, ma vi sono vicina col cuore e chi mi conosce sa quanto io riesca a star vicino a chi ha bisogno di me.

Ragazzi, io vi abbraccio davvero tutti, sperando di poterlo prestissimo ancora, più forti di prima.

Comportiamoci bene e, presto, potremmo riunirci a chi ci sta nel cuore.

Buon natale:)

Se avete bisogno di me contattatemi qui

dottoressanapolitano.it

AMO IL MIO LAVORO

Una piccola confessione, un’importante condivisione

Amo il mio lavoro ma non è sempre facile.. Ma è proprio questa la parte meravigliosa.


Ho rinunciato anni fa al posto fisso per dedicarmi alla gente che ha bisogno di aiuto.
Per dedicarmi ai ragazzi e ai loro problemi..
Alle famiglie..

Quando mi sono iscritta all’università lavoravo presso un’importante multinazionale, ero apprezzatissima dal mio capo e dal mio team, parlavo le tre lingue che avevo studiato ma…

Sentivo che qualcosa mi mancava,che la mia indole non era quella di stare dietro ad una scrivania per tante ore, anche se comunque avevo contatto con i clienti, con la gente.

Ma io, fin Da piccola, ho sempre cercato di aiutare chi aveva bisogno di me e, la mia spirazione, era quell di convertire il mio essere in lavoro.

COSA è SUCCESSO.

E non mi pento un solo giorno.. Anche se spesso la strada è in salita, se siamo poco tutelati.. E sapete perché?

Perché questi abbracci, i ti voglio bene, i grazie, i sorrisi sono la ricompensa migliore.

Perché con le famiglie che si rivolgono a me, con i ragazzi con cui vngo a contatto si instaura un rapporto di confidenza, di fiducia, di empatia talmente grande che, nel tempo, si trasforma in amicizia.

Perché, per me, vedere i loro sorrisi, ricevere i loro abbracci, le loro lettere, i loro messaggi è forza. Quella forza che a volte, anche a me, manca per affrontare le difficoltà. Ma è proprio questa che mi fa andare avanti.

Mi aiutate tanto e io voglio aiutare voi.

Amo il mio lavoro.

Seavete bisogno di me, contattatemi alla pagin contatti del sito

Vi aspetto:))

https://www.dottoressanapolitano.it/

ANCORA QUARANTENA

…E i nostri stati d’animo

Buongiorno amici…ah sì…ancora quarantena. Mai tema più sentito e azzeccato in questo periodo.

Sembra davvero un cerchio la vita…quello che è accaduto potrebbe tornare…ed eccoci qui, ancora a parlare di quarantena…ancora a casa, ancora abbattuti.

RAGAZZI, FAMIGLIE, MAMME

“uffi ci chiudono in casa ancora”
La frase che ieri ho sentito di più, e con tono triste, dai ragazzi.. Con tono preoccupato e incavolato dalle mamme.


Vero. Ci risiamo. E la cosa sbagliata è il modo di vivere questi giorni.
Genitori attaccati al PC per lo smart working, viva dio, i ragazzi attaccati a qualsiasi dispositivo elettronico per…


Per solitudine per farsi passare la giornata in fretta… Perché non hanno altro.. Perché è il modo più semplice e immediato di passare il tempo.

Il problema è questo…costretti a casa, dobbiamo cercare di farci passare la giornata nel modo più sereno possibile.

Ed ecco che, i genitori, soprattutto dei ragazzi più giovani, devono trovare il tmepoper loro.

Vero, dobbiamo lavorare da casa( e fortunato chi può farlo perché non per tutti è così) ma cerchiamo di dedicare del tempo anche ai ragazzi.

ORGANIZZAZIONE

In fondo chiedono presenza, condivisione, compagnia. E se non riusciamo, noi adulti, a fare questo allora si attaccano a quello che possono: videogiochi, tv, smartphone, videochat.

E ci sta.. Per un po ‘.. Ma non per tutto il giorno.


Dopo il lavori state con i ragazzi… Guardate un film… Ballate.. Sì perché no?

Mettete un po’ di musica, cantate, ballate come se foste ad una festa.

Giochi in scatola ne abbiamo? Bene… giocate,insieme senza guardare cellulari e orologio.

Siete appassionati di cucina? preparate un dolce, dei biscotti…disegnate…ma fatelo insieme.

Passerà… Fatelo passare nel modo migliore possibile.
Io ci sono

Se volete prenotare una consulenza consultate la sezione contatti del sito dottoressanapolitano

Vi aspetto numerosi. Io ci sono per voi, ricordatelo.

IL DOLORE DELL’ANIMA

Quanto è importante esternare le nostre sensazioni, sentimenti, paure.

Oggi parliamo de Il dolore dell’anima.

dottoressanapolitano

Mamma mia, questa frase l’ho amata appena l’ho letta.

Vero ragazzi. Mai tenersi dentro le cose.

ESTERNIAMOIL DOLORE DELL’ANIMA

Le gioie, come le sofferenze devono trovare uno spazio per essere lasciate scorrere.

È vero, spesso non vogliamo condividere con chi ci ama il nostro malessere per non dare preoccupazioni ma sbagliamo. Parlarne aiuta, aiuta anche a superare un trauma. Da soli spesso non è possibile..

Quante volte, è capitato anche a me, avreste voluto sfogarvi, confidare le vostre preoccupazioni con qualcuno che poteva capirvi, che poteva quanto meno starvi vicino come volevate e invece?

E invece vi siete chiusi nella vostra stanza, in un posto isolato, sicuro della vostra casa e vi siete sfogati da soli. E i motivi possono essere tantissimi: non far preoccupare chi ci ama, vergogna, imbarazzo, paura.

Piangere fa bene ma a volte non basta e ogni volta che reprimiamo un sentimento il nostro corpo ne risente.. Mal di stomaco, nausea, mal de testa.

Non trattenete mai le vostre emozioni…perché farete preoccupare ancora di più chi amate…perché, anche solo inconsciamente, stiamo ancora più male noi. Perché, appunto, il nostro copro reagisce.

Ragazzi se avete bisogno di me mi trovate ai recapiti della sezione contatti del sito

Vi abbraccio, tutti

https://www.dottoressanapolitano.it/

OPINIONI DI UN CLOWN

Non farti influenzare dalle opinioni altrui

Prendi le distanze da chi ti impedisce di pensare con la tua testa.

Buongiorno cari. Oggi opinioni di un clown, che che ha deciso di non ascoltare chi pretende di influenzare il tuo modo di pensare.

Vero. Molte volte sento mamme che dicono “eh ma poi cosa direbbe il vicino.. Il parentado.. Gli amici”.. E quindi?

Perché devo vivere pensando come o cosa qualcuno pensa di te? Questo è l’errore che si fa e che porta le persone ad evitare di risolvere un problema.

L’OPNIONE ALTRUI, IL GIUDIZIO

Niente e nessuno deve influenzare il tuo modo di essere e di vivere, ma scherziamo?

Se devi andare dal dottore perché HO un Z problema non penso a cosa direbbe la gente che mi vede andarci no?

E perché per altro ci facciamo mille problemi?

Anche per farsi aiutare da me le persone si fanno mille problemi. E perché? perchè “se qualcuno lo viene a sapere poi mi prende per pazza” o ancora” poi chi sa la dottoressa che pensa della mia situazione” “che vergogna”:

VERGOGNA

Perché questo senso d vergogna? Non deve esistere. Tutti abbiamo, prima o poi, bisogno di essere aiutati per qualsiasi motivo, e nessuno di questi è banale o merita un giudizio.

Giudicare è sempre sbagliato e ancora di più lo è farsi influenzare dall’opinione degli altri che non ci conoscono e non sanno cosa stiamo passando.

Molti, infatti, per nascondere la testa sotto la sabbia o per non fomentare pettegolezzi, preferiscono accantonare il problema. Ma, col passare del tempo, questo diventerà sempre più grande tanto da non saperlo più gestire. E perché; allora, ridursi a questo?

Abbiamo una testa, possiamo ascoltare i consigli di chi c’è lì da’per riflettere sulla decisione da prendere ma poi faccio come la mia testa mi dice di fare.

E questo vale per ragazzi e adulti.

Io vi ricordo che potete trovare tuti i miei contatti qui

Vi ricordo di tenere sempre aggiornato il mio sito www.dottoressanapolitano.it4

Io spero che le opinioni di un clown vi siano state utile.

Vi spetto:)

Bambini e cellulari

Smartphone e giochi su internet: come educare i bambini a un corretto uso -  Nostrofiglio.it

La tecnologia, croce e delizia di questo secolo.

Buongiorno a tutti:) Oggi parliamo di bambini e cellulari.

Leggevo la notizia di quel bimbo di 11anni che si è suicidato gettandosi dal decimo piano della sua abitazione lasciando un messaggio ai suoi genitori e accennando ad un uomo col cappuccio.

Gli inquirenti stanno indagando sull’accaduto e ipotizzano, tra le altre cose, a un “gioco” online (come la blue whales o qualche creepy pasta americano) che abbia potuto indurre il bimbo a fare quel brutto gesto.

LA TECNOLOGIA E I MINORI

Personalmente sono un’amante e sostenitrricedella tecnologia ma? se ben utilizzata.

Dare in mano ad un bambino un celllare che funge da babysitter quando mamma e papà non hanno tempo è deleterio. Ormai i bambini sono abiliad usare let ecnologie e spesso cadono in luoghi, siti, posti incnsapevoli di quello che possa uccedere.

Sono contro quei genitori che continuano a postare foto dei piccini perché, per quanto una persona possa essere social e amare la tecnologia e internet come modo di comunicazione, deve anche pensare che una foto di questo tipo può essere utilizzata per scopi e da persone che non ne fanno di sicuro un uso…benevolo.

Quanti gruppi di pedofili, se si tratta di bambini. Quante ragazzine che si divertono a fare le donne davanti ad una fotocamera vengono adescate da malintenzionati.

La tecnologia è progresso ma, vi prego, non lasciatela nelle mani di bambini, altamente influenzabili e malleabili psicologicamente parlando. E’ un attimo cadere in un tranello per loro, è facile convincerli a fare cose che non si sognerebbero nemmeno di fare, nella vita reale, per ottenere, forse, un premio, un qualcosa che li attrae.

Cercate sempre di monitorare, nel modo corretto, i vostri figli se minorenni. La loro tutela, la loro educazione e protezione è vostra responsabilità. Sono piccoli grandi uomini e donne che stanno crescendo e senza guida è difficile.

Il mondo di oggi ha molte più insidie e dobbiamo avere gli occhi ben aperti soprattutto nei confronti dei più piccoli.

Se volete, parlatene con me e insieme percorreremo un percorso per …correggere alcuni errori.

CONSULENZA

Per contattarmi e prenotare uan consulenza co me troverete tutti i miei contatti qui

Rimanete sempre aggiornati sugli ultimi articoli..

Seguitemi sui social instagram @dottoressanapolitano

facebook @Drssanapolitano

Alla prossima:)

https://www.dottoressanapolitano.it/