Quanto è importante farlo.
Buon pomeriggio amici. Oggi parliamo di esternare le nostre emozioni.
Di quanto troppo spesso non lo fcciamo e di quanto, invece, è importantissimo farlo.
COMUNICARE LE NOSTRE EMOZIONI
Comunicare sentimenti ed emozioni è da sempre vitale nella comunicazione umana.
Pensa ad esempio alla paura. Saper istintivamente manifestare la paura, e saper riconoscere questo sentimento nel volto dell’altro, può permettere di salvare la propria vita e quella degli altri.
Può essere difficile per te esprimere le tue emozioni per molti motivi diversi.
Ad esempio:
Sei stato educato a non manifestare i tuoi sentimenti perché considerati segno di debolezza
Hai subito qualche forte trauma che non hai ancora elaborato; hai quindi paura di affrontarlo e cerchi di seppellirlo dentro di te
L’ambiente non è accogliente e temi di essere deriso o rifiutato
Sei nuovo in un certo ambiente, non conosci bene gli altri e non sei sicuro di essere capito se manifesti il tuo io profondo
Essere consapevoli dei propri sentimenti profondi richiede maturità e autoconsapevolezza. È frutto di un cammino di crescita.Solo dopo, siamo pronti a manifestarli. A patto di averne il coraggio.
SAPPIAMO FARLO? esternare le nostre emozioni
Talvolta non siamo in grado di riconoscere ed affrontare i nostri sentimenti. Un trauma o un grande dolore ci ha travolto.Reprimere continuamente i tuoi sentimenti è pericoloso, perché i sentimenti repressi si trasformano facilmente in aggressività e/o depressione.
Esprimere i propri sentimenti a qualcuno che ci accoglie e ascolta con il cuore, permette infatti di ridurre il livello di stress, con effetti benefici ad esempio per ipertensione e sistema immunitario.
Ma ragazzi, aldilà delle spiegazioni troppo scientifiche, c’è solo una ragione, che racchiude poi tutte le altre, che dovrebbe portare tutti ad esternare le proprie emozioni: lo star bene.
Star bene con noi stessi e con chi ci circonda.
Che senso ha reprimersi? Provate a pensare quante volte potevamo evitare discussioni sterili, incomprensioni se non ci fossimo trattenuti a dire, in modo civile ovviamente, quello che avevamo dentro in quel momento.
Pensate quante volte i vostri figli si reprimono per paura di essere giudicati, o di farvi soffrire, di far preoccupare. Per paura di una vosra risposta reazione e allora che succede? la cosa più sbagliata: ci si chiude e si cercano risposte da chi o cosa non potrà darcele.
Non riuscite a sbloccarvi? beh, che cis arei a fare altrimenti?:)
Io spero che il tema esternare le nostre emozioni vi abbia fatto riflettere.
Vi ricordo che per avere delle consulenze private e cominciare un percorso insieme collegatevi a questa pagina
Io ci sono, vi aspetto:)