Chi è e come riconoscerlo
Buongiorno amici. Oggi parliamo di narcisisti patologici.
CHI SONO
Inizialmente una leggera forma di nacrisismo può anche essere beenfica per una perosna. Mi dite di no?
Chiariamo. A livelli normali, non patologici, aumenta il senso di autostima di una persona, porta ad avere un maggior rispetto per se stesso, portala persona a credere ins e stesso e nella propria bellezza interiore ed esteriore.
Il pericolo, invece, avviene quando tutto questo diventa patologico.
Ma chi ne è affetto? Le persone con un’autostima bassissima che cercano il continuo consenso deli altri, di tutti quelli che stanno attorno per poter pensare di essere migliori di quanto non si sentano in realtà.
E’ patologico ch è megalomane: tutti i narcisisti tendono ad esaltare solo ed esclusivamente la propria persona e i suoi successi. Deve sempre essere al centro dell’attenzione durante una conversazione di gruppo o di coppia e se chi sta davanti non lo ascolta alimenta ins e’ rabbia.
Una persona narcisista non è empatica, per nulla. Non tiene, infatti, in considerazione nessuno, non prova emozioni condivise e chi gli sta accanto prova una sofferenza che difficilmente riesce a placare da solo. Non è capace di amare nessuno oltre se stesso. Lo scopo di avere accanto a se’ una persona è assolutamente e solo manipolatorio
Infine, non sempre il narcisismo di una persona è palese da potersene accorgere in tempo. Molte volta, infatti, è mascherato da persona remissiva, debole, fragile.
IN AMORE
Spesso l’escalation di narcisismo patologico la si riscontra nel rapporto di coppia.
Diciamo che il percorso di un narcisista patologico si divide in diberse fasi.
La prima fase è caratterizzata da un atteggiamento protettivo, ti seduce con belle parole, attenzioni continue. Insomma, si presenta come la persona migliore del mondo a cui non possiamo non cedere.
Ma arriva presto una seconda fase in cui, appunto una volta conquistata la persona, l’atteggiamento cambia radicalmente. E da premuroso e innamorato il narcisista appare freddo, scostante.
A questo punto , è un’ escalation di cose e avvenimenti negativi. La persona che sta accanto al narcisista è una vittima. Vittima, appunto, dei suoi giudizi, critiche, minacce di abbandono, offese e urla.
C’è chi, da vittima, si prostra ai sui piedi dandosi colpe che , in realtà, non esistono e chi, invece, reagisce, o cerca di farlo, minacciando di lasciarlo.
A questo punto, la tattica del narcisista è quella del riavvicinamento per non essere abbandonato o…almeno finché non trova un’altra vittima per cui poter lasciare la prima.
Continuerà a far paragoni con le proprie ex e, quando lasciato, se arrivato ad una situazione borderline, può diventare uno stalker.
NARCISISTA DEBOLE
C’è, poi, chi diventa narcisista per camuffare le sue repressioni, fragilità, debolezze. Perchè può capitare che il narcisista si veda un fallito, che può rialzarsi solo graze a chi gli sta accanto. A volte, per punirsi, arriva ad essere autolesionista.
Crede di meritare tutto e il meglio, sviluppa fantasie di potere e di fascino. Di solito non è empatico e richiede continue attenzioni dal mondo intero.
ADOLESCENTI
Ma narcisisti si può nascere? In alcuni casi c’è una componente ereditaria. E’ un po’ come pensare che la persona cattiva nasce cattiva. In realtà, anche in questo caso, ci si diventa.
Per la maggior parte dei casi, il ragazzo diventa narcisista per colpa deI genitori.
gENITORI CHE LODANO ALL’ECCESSO E PRETENDON DA LORO IL MELGIO INNALZANDOLI A PERFETT SOPRA TUTTO E TUTTI.
Genitori che sono iperprotettivi e tropo indulgenti con i ragazzi tanto da portarli a credere di poter chiedere e ottenere tutto dalla gente.
Genitori che non si prendono cura per nulla dei figli i quali creeranno un’immagine di se’, davanti algi altri, totalmente opposta, da superuomo.
O ancora, narcisisti possono essere i ragazzi che in passato son stati pesantemente bullizzati.
COME PROTEGGERSI? narcisisti patologici
C’è solo una cosa che una persona vittima può fare: il no contact. Tagliare i ponti di punto in bianco sia virtualmente che realmente e, ovviamente, rivolgersi a un professionista.
Io spero che questo argomento, narcisisti patologici, vi sia stato utile.
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Alla prossima:)