Sentire è diverso da ascoltare
Buongiorno amici. Oggi parliamo un piccolo importante monologo sull’importanza dell’ascolto attivo.
L’ascolto…ho trovato questo piccolo monologo di Michele Bravi su tiktok…eh, ogni tanto c’è anche qualcosa di importante e bello sui social, vedete?:)
Ascoltate
Tutto gira attorno ad un indovinello provocatorio iniziale. E’ vero, lo dice anche Bravi, se un albero cade per forza fa rumore e si sente. Ma ogni volta che qualcosa…qualcuno viene sentito, percepito, ascoltato…c’è qualcuno che, dall’altra parte, è predisposto all’ascolto.
Ascoltare è fondamentale in un qualsiasi tipo di rapporto: genitori figli, amici, moglie e marito, fidanzati, uomo animale. Dove c’è ascolto attivo c’è attenzione e dove c’è attenzione c’è una forma d’amore. Vuol dire che siamo importanti per qualcuno.
Dialogo e amore
Perché parlo di ascolto attivo e non di semplice ascolto. Perché spesso ci capita di essere sentiti, non ascoltati e la differenza è abissale.
Sento quando percepisco il suono della tua voce ma sono distratto\a. A volte, purtroppo, capita anche tra genitori e figli. Dove i genitori sono troppo presi nel loro fare da lasciare ai margini la persona più importante della propria vita che ti sta venendo incontro, ti cerca, ti chiede aiuto, di essere ascoltato. E quando percepisce che non lo stai facendo, si chiede in se’ e non verrà più da te, perché si sente come un peso.
L’ascolto attivo è differente. Vuol dire che, nel momento ni cui, prendiamo l’esempio precedente, mio figlio mi chiede un attimo io quell’attimo, quei due attimi a lui li dedico davvero. E lo ascolto, se me lo chiede do un consigli, non mi distraggo, faccio capire, anche con uno sguardo( a volte non servono parole) che io per lui ci sono.
E’ in questo modo che tuo figlio sarà felice, compreso, tranquillo nel sapere che una persona, a casa, ci sarà sempre a stargli accanto.
Se avete bisogno di un mio aiuto, che voi siate genitori o ragazzi, contattatemi:)
Alla prossima amici