FAME NERVOSA

Cosa comporta e perché arriva.

Ciao ragazzi. Oggi diciamo due parole sulla fame nervosa.

Fame nervosa: come gestirla

ESPERIENZA COI RAGAZZI

Giusto lo scorso anno ho lavorato con una, famiglia in cui, il figlio 13enne, soffriva di questo disturbo.

Ok il fatto che gli piacesse mangiare. Ma, alla base, c’era un profondo disagio.

E sì, perché la fame nervosa, per l’appunto, non nasec da una vera e porpira esigenza, da uns enso di fame funzionale, concreto.

E’ un po’ come, erroneamente, facciamo quando, per “rilassarci”, per scarcare tensione ci accendiamo una sigaretta.

Il cibo aiuta a far dimenticare, per quell’attimo, una problematica che sta alla bse della nostra azione.

LE MANIFESTAZIONI

Sono entrata subito in confidenza col ragazzo come faccio di solito, e notavo che mangiava in modo compulsivo nei momenti di noia, quando era nervoso, quando non riusciva a fare qualcosa, quando tocca i argomenti che gli provocavano ansia.

Era un po’ come sfogasse tutta la sua insoddisfazione, l sua rabbia aprendo il frigo e mangiando in modo compulsivo , mangiando e mischiando, tra loro, pietanze dolci e salate.

Durante il percorso si apriva, era sereno e pian piano la voglia di svuotare il frigo passava.

Cominciava ad interessarsi a me, alle conversazioni che facevamo, alle attività che gli proponevo. Rideva,scherzava…si rasserenava.

Se ti sei trovato o ti trovi in una situazione simile contattami. Troveremo la soluzione.

Io spero di aver toccato qualcuno di voi dicendo queste poche parole sulla fame nervosa.

Vi ricordo di prenotare la vostra consulenza collegandovi al sito e cliccando qui

Vi aspetto. Un abbraccio di cuore

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BODY SHAMING

Il fenomeno del body shaming e l'effetto negativo nella società per le  donne - Sociologicamente

Come affrontare ancora oggi questo increscioso problema.

Siamo nel 2020e si parla di body shaming.. “Corpo vergognoso”..

DI COSA PARLIAMO


Siamo nel 2020 e ancora ci sentiamo offesi, e offesi pesantemente a volte, per come siamo fatti. Sei troppo magra.. Sembri anoressica.. Sei un tappo.. Che tempo Fa lassù?.. Che ti sei mangiata la nonna?

E a volte sono offese quotidiane che ci fanno compiere gesti estremi.. A volte anche il suicidio.

Indubbiamente i ragazzi più giovani sono più esposti, sono più attaccati e attaccabili proprio per la loro giovane età.

Quando cresci impari ad affrontare in modo diverso le cose, a difenderti.

Anch’io, per ben un anno intero al liceo (avevo 15 anni) ho dovuto subire attacchi da gente stupida che prendeva il mio stessopullman due volta al giorno: quando andavo a ascuola e quando tornavo indietro.

Non avevo nulla che non andasse, ero in forma ma mi prendevano in giro lo stesso per avere un corpo ben formato. Non mi interessavano i loro pensieri ma,quello che mif eriva di più, erano le urla, i nomignoli che siinventavano ogni qual volta che mettevo il piede su quel maleetto pullman. La gente si chiedeva chi fosse questa persona e io diventavo piccolissimaogni volta.

A volte non prendevo il pullman per tornare a casa…aspettavo quello dopo proprio per evitarli. Per me era una sofferenza pazzesca e facevo l’errore, che commettono appunto molti ragazzi, di non dire niente a casa proprio perché me ne vergognavo.

Poi, un giorno, con la testimonianza anche di una mia comagna, ho deciso di parlare a casa co i miei e di denunciare il tutto alle autorità e a chi gestiva la compagnia di pullman che prendevo.

Beh, il giorno dopo lad enuncia, la polizia è salita e ha dato una bella multa salata a queste persone, multa arrivata ovviamente a casa, per calunnie.

CONSIGLI


Io posso solo dire che la troppa magrezza e la troppa carne sono segnali di una cattiva salute ed è giusto alimentarsi nel modo corretto per star bene dentro e fuori.

Ma nessuno, e dico nessuno, ha il diritto di giudicare come siamo fatti. Se continuate a subire offese denunciate, parlatene, e soprattutto non credete ma pensate ad amarvi.. Che col tempo il corpo cambia, il nostro animo resta.

e VOI GENITORI IMPARATE AD ASCOLTARE E NOTARE I SEGNALI, ANCHE SILENZIOSI, CHE VOSTRO FIGLIO O FIGLIA DA’. IMPARATE AD OSSERVARLI.

e, SE AVETE BISOGNO DI UNA PERSONA CHE VI INSEGNI A FARLO E CHE PRENDA PER MANO VOI E I VOSTRI FIGLI CONTATTATEMI QUI

Io spero che il mio pensiero sul body shaming vi sia stato utile.

Ricordatevi che io, per voi, ci sono, sempre.

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