Genitori di figli adolescenti

Tra fiducia e controllo

Buongiorno amici. Oggi parliamo di genitori di figli adolescenti, tra fiducia e controllo.

L’adolescenza è un periodo di transizione dall’infanzia all’età adulta che coinvolge oltre al ragazzo/a il suo intero nucleo familiare. 

In questa fase fisiologica e delicata sia i giovani ragazzi che i genitori sono chiamati a mettere in campo le proprie capacità adattive.

Come si fa a trovare il giusto equilibrio? Come coniugare un atteggiamento di fiducia con la necessità di controllare che tutto proceda bene? 

Come permettere al figlio/a di separarsi psicologicamente dai genitori, ma allo stesso tempo rendersi disponibili ad “esserci” quando sia lui/lei a richiederlo?

Sei genitore di un figlio/a adolescente e ti senti in crisi nella gestione della tua quotidianità?

1. Come sopravvivere all’umore altalenante di un figlio/a adolescente?

I genitori si trovano a dover fronteggiare quotidianamente i cambiamenti di umore e di opinioni del proprio figlio/a adolescente. 

Queste oscillazioni di pensieri, sentimenti e comportamenti dei nostri ragazzi, inevitabilmente si ripercuotono sull’intero nucleo familiare ed è facile a questo punto, rimanere imbrigliati in un circolo vizioso di rabbia, ostilità, minacciosità che finisce per caratterizzare l’intera famiglia. 

Prova a ricordarti che anche tu hai attraversato questo delicato periodo nella tua vita e ritrova la tua forza, la tua sicurezza, perché oggi possiedi un’esperienza personale che ti consentirà di essere d’aiuto per tuo figlio/a. 

Non rapportarti a lui come una persona giudicante. Non pensare che, quando non ha voglia di parlare con te, sia perché ti odia. Cerca di capire che sta vivendo un momento della propria vita in cui subisce cambiamenti a 360° ormonali, fisici, caratteriali. Aiutalo a vivere serenamente.

E, soprattutto, lascia sempre aperta la porta del dialogo e dell’ascolto attivo. Tuo figlio deve capire che, in casa, c’è sempre qualcuno su cui può contare quando davvero ha bisogno e quella persona puoi essere solo e soltanto tu.

2. Come destreggiarsi tra la ricerca di autonomia e la scarsa tolleranza delle regole di un figlio/a adolescente? – genitori di figli adoelscenti

Tuo figlio/a comincia a manifestare il suo bisogno di autonomia a livello personale e sociale, cerca di portare avanti le sue idee e i suoi valori e manifesta frustrazione e rabbia per le regole che gli chiedi di osservare.

Spesso quello che i figli ci dicono, ci porta a metterci in discussione come genitori, costringendoci ad un veloce cambiamento. 

Ascolta questi semplici consigli:

Accetta la necessità di separazione psicologica di tuo figlio/a e non ostacolarla;

La separazione psicologica di tuo figlio/a è il passaggio necessario affinché possa realizzarsi la formazione di una sana identità personale;

Lavora su te stesso/a come genitore perché anche tu dovrai separarti e allo stesso tempo dovrai imparare ad “esserci” in un modo diverso;

assumi un atteggiamento di apertura e ascolto incondizionato;

Non minimizzare, comprendi, non avere paura del confronto e non svalutare le sue opinioni

Volete un trucchetto che nella maggior parte dei casi funziona per quanto riguarda il rispetto delle regole?

Sedetevi tavolino e stilate insieme una serie di regole da seguire. Scrivetele su un foglio di carta su un lato: il sinistro. A destra, cosa succederà se non si rispetta quella regola(ovviamente da fare per ognuna di esse).

3. Fiducia e/o controllo?  genitori di figli adoelscenti

La difficoltà più grande che hai, probabilmente è allontanarti dalla tua zona di comfort, dalle tue certezze come genitore, il dovere negoziare una regola. 

Ti senti spaesato e non sai quale atteggiamento assumere.

Il consiglio che desidero darti è quello di non posizionarti mai agli estremi nelle tue scelte. Non ti servirà oscillare tra il tutto/nulla, il buono/cattivo, il giusto/sbagliato.

L’atteggiamento genitoriale che ti consentirà di avere accesso ad un nuovo rapporto con tuo figlio/a è caratterizzato da  “flessibilità ed equilibrio”. 

Ricordati che è opportuno continuare a “controllare”, senza invadere i suoi spazi, puoi ancora proteggerlo, ma non sostituendoti a lui/lei bensì accompagnandolo/a, sostenendolo/a e condividendo il vostro nuovo rapporto che, sono certa, sarà ricco di nuove straordinarie possibilità.